Cap. 33 - Il Druido Seyonn
Ancora all'interno del Tempio dell'Odio Urlante, reduci dalla dura battaglia contro Aerisi e i Cultisti dell'Aria, vittoriosi, ma scossi dalla caduta di Tequila e di Wayne.
In particolare il vecchio canuto ha portato avanti una doppia lotta, fuori e dentro se stesso, uscendone apparentemente sconfitto: aver abbandonato Hoar, e abbracciato Xel'tarion, ha portato all'unica conseguenza di giacere a terra riverso nel suo stesso sangue e senza coscienza, accudito da Rowan e dalle sue preghiere rivolte a Tyr.
D'un tratto, però, una luce bianca avvolge completamente Wayne, il suo corpo si solleva per aria, la luce sempre più abbagliante.
Quando quel bagliore scompare, Wayne riappare, come rinnovato, stranamente sorridente, e circondato da un'aura benevola.
Dietro di lui un cavallo nero, all'apparenza Re Nero, ma anche lui circondato da luce bianca. Ma questa visione dura poco, perché il cavallo scompare; ma rimane lì, ben piantato davanti a noi, il nuovo Wayne, il Bianco.
Anche Robin sembra essere stato toccato da una divinità, anche se non ancora in maniera profonda. Essersi profuso per il suo mentore più volte l'ha portato creare una connessione con il divino.
Cercherà una guida nel rinnovato Paladino e nel fidato Chierico per poter meglio comprendere questa nuova via.
Dal piano di sotto, nel frattempo, si odono rumori di concitazione, e soprattutto fuga, degli ultimi Cultisti rimasti, che con la caduta di Aerisi vedono perduta la possibilità di evocare Yan-C-Bin e di vedere prevalere il loro Culto sugli altri.
Scendiamo, senza essere minimamente considerati, e notiamo stagliarsi vicino al bordo del pozzo la figura di quello che sembra essere un prigioniero, malvestito e malnutrito.
Lo risvegliamo e curiamo: è un Elfo Druido di nome Seyonn, che stava viaggiando sulla Lunga Strada da Waterdeep a Mirabar, ed è stato catturato dai Cultisti durante una delle loro razzie nel Dessarin.
Lo accogliamo tra le nostre fila, e con Windarrow legato al seguito, ci spostiamo nelle stanze a sud per poterci riposare e recuperare energie.
Interroghiamo Windarrow, il quale cerca di farci credere d'esser libero ormai dal condizionamento mentale che lo attanagliava (e Robin ci crede seriamente!), ma alla fine cerca il compromesso: la vita in cambio di tutto quello che sa.
Ci rivela che ogni Culto è in cerca di potere, per riuscire ad evocare infine i Principi Elementali. Il primo Principe che verrà evocato, prenderà il potere sulla terra e distruggerà tutti gli altri Culti e tutti gli infedeli.
L'accumulo di potere avviene tramite i vari Nodi Elementali e l'aggregazione di nuovi Iniziati, volontari o prigionieri che siano. I componenti della Delegazione probabilmente sono stati portati nelle Caverne Ululanti, al di sotto del Tempio.
Ci fornisce anche qualche breve informazione sugli altri Culti, ma senza scendere troppo nei dettagli. E a quel punto lo lasciamo andare... legato.... in un armadio!
Wayne è però come folgorato sulla via per Triboar, e si trasforma in redentore convincendo tutti i Cultisti che incontra a rinnegare il loro passato e seguirlo verso una luminosa vita nuova.
Riemergiamo nella Valle dei Sospiri, incrociamo nuovamente gli Aarakocra, e recuperate le nostre cavalcature, torniamo allora a Red Larch,
Lì facciamo subito tappa al Tempio di Imdarr, dove ritroviamo Elena Mya e Savra.
Ma notiamo che in città ci sono numerosi sfollati, e Im stesso ci dice che provengono da Westbridge, distrutta da un attacco dei Cultisti dell'Aria. È proprio lì che hanno catturato anche Seyonn.
Rowan e Seyonn iniziano allora ad aiutare Padre Im a curare e assistere i rifugiati, mentre Wayne, Tequila e Robin si appartano per visionare finalmente i documenti che il Paladino si porta dietro da più di un anno senza averli mai consultati (probabilmente per l'influenza nefasta di Xel, che deviava il suo pensiero ogniqualvolta gli tornassero anche solo alla mente), e che la Triade Oscura cercava al tempo dell'assalto a casa Kersey.
In quei documenti contabili, Wayne scopre che qualcuno, all'interno delle mura del Monastero di Tyr a Neverwinter, portava avanti una compravendita di persone, di poveri, che potessero essere utilizzati come "batterie" per il Demone che si trova al di sotto di Loriaxis.
Dal momento che le scorrerie dei Cultisti diventano sempre più preoccupanti, e che è sufficiente che uno solo dei Principi Elementali venga evocato, decidiamo per il momento di concentrarci sulla lotta ai Culti. E il prossimo da sgominare, è il Culto della Fiamma Eterna, verso Scarlet Moon Hall.