Cap. 37 - Arrivo al Tempio della Fiamma Eterna
Guidati da una strana e inattesa furia del Paladino Wayne, che ancora indossa la scintillante armatura di Lathander, fronteggiamo e sconfiggiamo senza grandi difficoltà gli Hobgoblin di guardia a questo che pare essere un ingresso: uno stanzone non più di nuda pietra, ma lavorato, anche se ricoperto di pietre sistemate a mo' di barricate.
Sempre a testa bassa, Wayne si lancia oltre, su per una scalinata, dentro un'altra stanza, caratterizzata da quattro strane colonne di ossidiana, e due cultisti allertati dal precedente scontro: due Razorblast, che al grido di "Imix, aiutaci tu!" attivano le colonne, che grazie al potere del Principe del Fuoco, diventano incandescenti e irradiano calore, rendendo così difficoltoso lo scontro.
Stan cerca di tenersi a distanza, mentre Seyonn inizia a dare dimostrazione delle sue abilità, non sempre a tutti comprensibili in realtà... e infatti cade sotto i colpi dei Cultisti!
Nonostante il tentativo di Robin di bloccarne uno, i Razorblast letteralmente esplodono sotto i nostri colpi.
In un corridoio laterale, in seguito ad una accurata ricerca, troviamo un passaggio segreto.
Ma prima di procedere oltre, sfruttiamo il Trucco della Corda del nostro mago per recuperare velocemente le forze.
Peccato che così facendo altri Hobgoblin prendano il posto di quelli già sconfitti... poco male, anche quelli non si rivelano essere un grosso ostacolo!
Dopo una breve esplorazione del famiglio Spritzy lungo i corridoi del Tempio, apriamo finalmente la porta segreta, che viene per la precisione "delicatamente" spalancata da Seyonn.
All'interno, un umanoide dalla pelle rossiccia: un Genasi del Fuoco!
Cap. 38 - L'ennesima conversione di Wayne
Il Genasi del Fuoco si presenta come Bastian Thermandar, e ci accoglie nelle sue stanze in maniera apparentemente amichevole. Ci rivela che Vanifer non è più qui al Tempio, tutti i Profeti sono scappati e si sono rifugiati nel Fano dell'Occhio.
Ci rivela che sarebbe suo desiderio sostituire Vanifer a capo del Culto, e per questo, se noi volessimo sconfiggere il Profeta del Fuoco, potrebbe anche aiutarci, sia dandoci le indicazioni per la strada più veloce per raggiungere il Fano, sia per evitare la gran parte dei Cultisti che si aggirano per il Tempio.
Ovviamente, dovremmo poi consegnargli anche il pugnale Colpo Ardente.
Sembrano esserci fini nascosti e non espressi nelle sue parole.
Peccato Tequila creda così ciecamente alle sue parole da voler stringere un patto, anche con scambio di informazioni.
Ma un piccolo aiuto è sempre meglio di nessun aiuto.
Secondo gli accordi, dovremmo far passare una trentina di minuti prima di avventurarci nelle profondità del Tempio per raggiungere il passaggio che ci porterebbe al Fano, in maniera tale che lui possa distrarre e portare lontano almeno i luogotenenti più forti.
Decidiamo però di riposarci per poter recuperare energia fisica e magica. Ci infiliamo in uno dei cunicoli laterali del percorso che avevamo utilizzato per raggiungere il Tempio della Fiamma Eterna, e ci accampiamo.
Peccato Wayne nel frattempo sia scomparso! Seguiamo le sue tracce che portano fin dentro il Tempio. Tracce di passaggio che diventano tracce di sangue, dal momento che il Paladino ha abbattuto tutto ciò che gli si parava di fronte. Arriviamo in una stanza con almeno una decina di Hobgoblin morti. E al centro, con lo sguardo sconvolto, il vecchio Wayne, ancora ansimante per la fatica del massacro compiuto, e che finalmente si accorge di noi, si volta, e si accascia a terra.
Ma subito si riprende, e si appella a noi come non fosse successo assolutamente nulla. Sembra essere anzi quasi sorpreso di tutto quel macello intorno a lui. Ma l'alone bianco che lo accompagnava negli ultimi tempi è scomparso. E con esso l'armatura!
Ma un'altra armatura compare al suo posto, segno che una nuova divinità ha sostituito Lathander. O forse più di una!
Evidentemente il comportamento che il Paladino stava portando avanti da quando aveva messo piede nel Tempio, col pensiero costantemente rivolto alla vendetta nei confronti di chi aveva rapito sua figlia, mal si conciliava con il Dio del Mattino.
La speranza di tutto il gruppo è che Xel'Tarion non abbia nuovamente preso possesso del vecchio Wayne! Nonostante il colore rosso sangue della sua nuova armatura...
Sentiamo rumori provenire da sud, dal punto in cui Bastian ci ha detto essere la Forgia del Tempio, ed è strano, visto quanto silenziosamente abbiamo portato l'esplorazione fino ad ora!
Potremmo eludere l'arrivo di un Guardiano e di un Azer nascondendoci dietro l'angolo, ma la voglia di Wayne di abbatterli immediatamente prende il sopravvento, e inizia così lo scontro.
Abbiamo la meglio su di loro, e finalmente come da piano concordato, andiamo da Bastian a segnalargli che il piano di distrazione può iniziare.
Cap. 39 - La Battaglia della Forgia
Sarà forse per il fatto che non abbiam lasciato trascorrere i 30 minuti concordati, o perchè i Cultisti non han visto tornare i loro compari inviati a controllare, la Forgia brulica di nemici!
Un nutrito gruppo composto da Guardiani, Azer, Razorblast, una Salamandra di Fuoco e Segugi Infernali, tutti capeggiati da un tremendo Efreeti!
Non abbiamo neanche il tempo di pensare che eventualmente Bastian ci abbia traditi, che veniamo assaliti dai Cultisti.
Wayne e Robin si lanciano all'assalto in corpo a corpo, per impegnare il più possibile i nemici, mentre Seyonn e Tequila cercano di colpire dalla distanza. Padre Rowan si divide tra i due gruppi, in soccorso ora dell'uno, ora dell'altro.
Ma nonostante le cure del prete, il Druido Seyonn cade miseramente sotto i colpi di un Cultista e un Flame Wrath pervenuti dalle retrovie che non erano ancora state esplorate.
Anche il Lupo Federico di Wayne viene abbattuto.
La situazione non è delle migliori, l'Efreeti guida le sue truppe all'assalto, mentre Il Guerriero e il Paladino rispondono colpo su colpo assottigliando le fila dei Cultisti.
Ma finalmente si scatena Stequila, che, quasi si fosse risvegliata da un lungo torpore, inizia a lanciare le sue efficaci magie ad area.
Seyonn invece cade, e si rialza, e cade, e si rialza (e sempre vincerà!), supportato da Padre Rowan.
Il combattimento sembra infinito, si susseguono colpi su colpi, e magie, e cure, e colpi e magie e cure, e fendenti a destra e a manca.
E infine, dando fondo alle sue ultime forze, con un affondo in cui richiama il potere divino di Tempus che ora lo accompagna, Robin riesce ad abbattere l'Efreeti.
I Cultisti sembrano ormai sul momento di cedere, ma un'altra ondata di nemici si riversa nella Forgia!
Segugi Infernali accorrono da sud, altri cultisti dalle stanze a est.
Ancora colpi, e magie, e cure, e Seyonn che cade e si rialza, e finalmente, e faticosamente, abbiamo la meglio sui nemici.
È coì arrivato il momento di trovare un luogo sicuro per poter riposare e ricucire le ferite, e recuperare forze e magie.
Peccato non aver avuto Tequila al 100% per tutto l'arco del combattimento...
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