Cap. 32 - La Piramide e la Battaglia per il Corno e la Lancia.
Le idee sono poche, e ben confuse, e il gruppo di avventurieri non riesce a mettersi d'accordo sui prossimi passi da compiere: chi vuole esplorare tutta la zona onde evitare di trovarsi ad affrontare troppe sorprese tutte insieme, chi andrebbe direttamente ad affrontare Aerisi.
Si decide infine di tornare da Ahtayir, il genio, che aveva proposto di usare la sua magia per farci entrare nella piramide a "quadrettoni". In cambio avremmo solo dovuto recuperare il corno che lo teneva legato ad Aerisi e al suo secolare compito di manutentore che ancora era obbligato a svolgere.
Peccato che Tequila riesca a questionare anche su chi e come debba essere lanciata la magia (con la complicità del non-più-paladino Wayne) di Camminare nel Vento, e dopo interminabili discussioni anche in merito alla strategia di ingresso, finalmente il gruppo si rimette in cammino (nel vento).
Spediamo Sprizzy in avanscoperta, in forma gassosa e invisibile, e ci riferisce della presenza di vari Cultisti e Kenku al piano inferiore, dove si trova anche un profondo buco al centro della stanza che sembra portare a dei cunicoli inferiori.
Il gatto gassoso viene risucchiato e risputato dal buco, e poi finalmente si dirige al piano superiore.
E lì, seduta su un trono, si trova Aerisi Kalinoth, maestosa con le sue ali e una Lancia scintillante, affiancata da Windarrow il bardo.
Dietro di loro, in una nicchia, fa bella mostra il corno a spirale del genio.
Ora, la parte difficile sarà raggiungere il piano superiore senza allertare l'intera piramide (e senza farsi raggiungere dalle cavallette...).
Varie tattiche e strategie vengono proposte e snocciolate, e fortunatamente nessuna pattuglia aveva deciso di controllare la zona proprio antistante la piramide.
Alla fine, ci dirigiamo lesti, in forma gassosa, al piano superiore, superando così gli Hurricane e gli Iniziati.
Il Guerriero, il Chierico e il Paladino (!) tornano in forma solida, ed Aerisi non è affatto stupita di vederli così comparire di fronte a lei.
Ma la distrazione è sufficiente perché la Maga Tequila, con veloce e abile mossa, si lanci con Passo Velato oltre il trono e riesca ad afferrare il Corno del Genio.
Aerisi ne rimane stupita e sconvolta, non aspettandosi un tale ardire e un tale astuto sotterfugio.
Subito reagisce, cercando di creare fulmini che si abbattano su quegli stolti che hanno osato attaccarla e depredarla del suo cimelio. Padre Rowan però riesce a bloccare la sua magia, resistendo al contempo a un contrattacco magico di Windarrow.
Tequila, nonostante la tensione e la concitazione del momento, riesce a suonare il Corno.
E subito appare Ahtayir, che si schiera al nostro fianco contro la Profeta dell'Aria e i suoi Cultisti. E Tequila gli ordina di "distruggere Aerisi". Peccato avesse in mente di tenerla in vita e tempestarla di domande...
Wayne a quel punto si lancia in battaglia, contro la sua arcinemesi Windarrow, ma malauguratamente non ha più nessuna connessione e nessun legame alcuno con Hoar, anche se continua a non volerlo riconoscere.
Solo nel momento in cui, imbracciato un giavellotto, e scagliatolo contro il Bardo, una influenza divina fa di nuovo capolino su di lui. Ma si tratta non del tanto agognato Hoar, ma di Xel'tarion!
Wayne si aggrappa a quella forza divina, non riconoscendola come malvagia, ma come semplice fonte di potere.
Lampi di tenebra avvolgono il giavellotto, che si conficca nella spalla di Windarrow. E anche lui sembra venir avvolto da una strana oscurità. Si volta infatti verso Aerisi, e fa per attaccarla.
Robin si scaglia contro Aerisi, impegnandola corpo a corpo, anche per distogliere la sua attenzione da Tequila, e viene subito affiancato dal Genio che esegue gli ordini della Maga.
Wayne sembra lanciarsi anche lui contro l'Elfa alata, ma il corpo non risponde ormai più al suo volere: sta infatti, invece, attaccando Tequila! Anche Windarrow in realtà sta attaccando Robin, e non Aerisi.
Sono entrambi ormai sotto completa possessione del Demone Oscuro.
Ahtayir colpisce con una gragnuola di colpi Aerisi, la quale non riesce ad avere il tempo di reagire e soccombe, scomparendo in un afflato di vento, lasciando dietro di sé soltanto la sua Lancia.
Anche il Genio, portata a termine la sua missione, scompare in una nuvola di fumo.
Windarrow ne approfitta per fuggire, ma riusciamo ad abbatterlo e catturarlo.
Vediamo Wayne bloccarsi, gli occhi chiusi in meditazione. Ma subito dopo iniziare a contorcersi, soffrire tremendamente. Tequila, spaventata e completamente senza fiducia ormai nel vecchio, vorrebbe abbatterlo come il peggiore dei nemici. Il non-più-paladino-di-Hoar, però, d'improvviso sviene, come colpito dall'interno da un tremendo colpo.
In tutto questo tempo, un Invisible Stalker ha continuato a colpire indisturbato Tequila, che infatti cade sotto i suoi colpi. Soltanto quando Robin si rivolge a lui, riusciamo ad abbatterlo.
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