sabato 22 marzo 2025

Pulizia finale del tempio del fuoco, Lizzie, Ignatia e la chimera.

Cap. 40 - Alla ricerca di Vanifer

Dopo un meritato riposo nei tunnel delle gallerie che portano al Tempio della Fiamma Eterna, e dopo aver recuperato salute, magie e in alcuni casi anche gli oggetti da druido, andiamo alla ricerca del Genasi del Fuoco Bastian, per capire se ci abbia tradito, oppure se siamo solo stati sfortunati, o avventati.
Ma del Genasi nessuna traccia. Anche nei suoi alloggi non troviamo tracce di dove possa essere andato.
A questo punto, dove andare per cercare Vanifer?
Continuare a setacciare il Tempio del Fuoco, o dirigersi direttamente al Fano dell'Occhio?
Memori delle ultime parole di Bastian, tutti i Profeti dovrebbero essersi diretti al Fano. Quindi quella sarà la nostra destinazione!
I corridoi del Tempio sono deserti, il colpo inferto al Culto è stato duro e probabilmente stanno cercando di riorganizzarsi. Oltre la Forgia troviamo un profondo condotto verticale, e al centro una piattaforma di pietra fluttuante: sicuramente il mezzo che ci può portare al livello inferiore, ma come attivarlo?

Anziché cercare un meccanismo o una parola d'ordine, Wayne evoca il suo lupo Federico, addirittura alato: questa nuova trinità divina ne tira fuori una dopo l'altra!
Il Palalock salta in groppa alla sua cavalcatura, e si lancia con la massima saggezza nel vuoto oscuro. Trova in effetti un passaggio, e torna a riferire la sua scoperta.
Scendiamo verso sud per trovare il modo di muovere la piattaforma. Le prime stanze sembrano deserte, ma poco dopo ci imbattiamo in una stanza occupata da meccanismi e marchingegni, che probabilmente servono per far funzionare qualcosa nella Forgia. 
Troviamo un Iniziato solingo e solitario, Zareth, disponibilissimo a vuotare subito il sacco senza neanche il benché minimo segno di minaccia. Ma quello che sa è davvero poco: Vanifer è probabilmente sceso, e Bastian è probabilmente uscito in superficie con Lyzzie, luogotenente di Vanifer.
Tra un discorsetto di Tequila e una minaccia di Robin, il Cultista decide di darsela a gambe e tornare da mamma e papà.

Poco più a sud, un Forgia antica brulica di Cultisti, Hobgoblin e Mephyt. 
Ma Wayne non riesce a trattenersi dall'azionare una delle leve della stanza dei meccanismi: vediamo defluire la lava della grande Forgia. Niente di utile.
Poi, come un folletto in preda ad una polverina magica, saltella nell'antica Forgia, usata come dormitorio dai Cultisti, e prima con tono amichevole, poi con minacce intimidatorie, riesce a far desistere dalla lotta praticamente tutti i Cultisti presenti, tranne due invasati  che oltre ad autoflagellarsi, probabilmente cercano anche il suicidio. 
Cosa che infatti avviene, anche a causa di una vocina nella testa del vecchio Palalock che lo incita a vendicarsi... troppe voci si affollano in quella canuta testa!
Tutti gli altri vengono gentilmente invitati ad abbandonare il Tempio, dopo averci rivelato della presenza di alcuni Bugbear a sud, e di una stanza che veniva spesso visitata da Vanifer a Est. 
Subito apriamo la porta rossa che reca il simbolo di un calderone nero stilizzato: un corridoio porta a un Tempietto con altare. Dovevano essere le stanze usate dalla Profeta del Fuoco, ma ora sono desolatamente vuote. Troviamo però un passaggio segreto che si apre verso sud: un'altra stanza, ma anche questa è completamente vuota.
Wayne la devasta per spregio, o forse per la frustrazione di non esser ancora riuscito a trovare la mandante del rapimento di sua figlia e dell'uccisione di sua moglie. Torniamo quindi indietro alla forgia per prendere il passaggio a sud.

Quattro Magmin praticamente evaporano alla nostra vista, e Lyzandra "Lyzzie" Calderos compare da dietro un arazzo.
Wayne vorrebbe saltarle addosso per abbatterla con un sol fendente, Tequila vorrebbe, come al solito, dialogare!
Peccato che Lyzzie abbia altri progetti e scagli una tempesta di fuoco sulla Maga.
La quale, però, la prende leggermente male, e provando una delle sue nuove magie, letteralmente "secca" la cultista prosciugandola di tutta l'acqua e la vitalità in lei presente. Una scena decisamente raccapricciante!
I resti della capa degli Hobgoblin non si rivelano particolarmente utili, e anche gli Hobgoblin che troviamo lì vicino preferiscono fuggire nel cunicolo che porta al Tempio dell'Odio Urlante piuttosto che affrontarci.
Girovaghiamo alla ricerca del modo per attivare la piattaforma che ci possa portare ai piani inferiori, e ci imbattiamo in 4 guardie cultiste: anche loro cedono alle minacce portate dal Palalock, e mentre si allontanano, ci urlano la parola di attivazione: "Cenere e Brace".
Sentiamo però delle voci da una stanza vicina: qualcuno sta interrogando, e torturando, un malcapitato: sfondiamo la porta, e un Flamewrath è in effetti di fronte a quello che sembra un Cultista dell'Acqua malconcio. Si presenta come Ignatia, ma non è molto incline al dialogo!

Padre Rowan però la paralizza, e la leghiamo come un salame. Nel frattempo liberiamo il Cultista dell'Acqua, Orgaal, che ci chiede se ci abbia mandato Ripjaw. Robin riesce a mentire e a farlo parlare, ma oltre al fatto di essere stato rapito a nord non ci rivela molto. La lettura del pensiero di Ignatia da parte di Tequila, invece, ci rivela che i Cultisti del Fuoco stavano cercando informazioni sul Tempio dell'Onda Schiacciante per poterlo assaltare: non corre buon sangue tra questi due culti in particolare, e questa informazione ne è la piena dimostrazione! 

Liberiamo e lasciamo andare Orgaal.
In una stanza a sud troviamo poi una Chimera, allevata da Lyzzie, che inizialmente sembra voler parlare. Wayne però la assale, e Tequila la abbatte (ormai ha iniziato a destreggiare notevolmente bene le sue magie!).

Abbiamo liberato quasi tutto il Tempio della Fiamma Eterna, e ci prepariamo a scendere verso il Fano dell'Occhio.

mercoledì 12 marzo 2025

Il tempio del fuoco e i Razorblast; Bastian Thermandar, e un Efreeti.

 Cap. 37 - Arrivo al Tempio della Fiamma Eterna

Guidati da una strana e inattesa furia del Paladino Wayne, che ancora indossa la scintillante armatura di Lathander, fronteggiamo e sconfiggiamo senza grandi difficoltà gli Hobgoblin di guardia a questo che pare essere un ingresso: uno stanzone non più di nuda pietra, ma lavorato, anche se ricoperto di pietre sistemate a mo' di barricate.

Sempre a testa bassa, Wayne si lancia oltre, su per una scalinata, dentro un'altra stanza, caratterizzata da quattro strane colonne di ossidiana, e due cultisti allertati dal precedente scontro: due Razorblast, che al grido  di "Imix, aiutaci tu!"  attivano le colonne, che grazie al potere del Principe del Fuoco, diventano incandescenti e irradiano calore, rendendo così difficoltoso lo scontro.
Stan cerca di tenersi a distanza, mentre Seyonn inizia a dare dimostrazione delle sue abilità, non sempre a tutti comprensibili in realtà... e infatti cade sotto i colpi dei Cultisti!
Nonostante il tentativo di Robin di bloccarne uno, i Razorblast letteralmente esplodono sotto i nostri colpi.

In un corridoio laterale, in seguito ad una accurata ricerca, troviamo un passaggio segreto. 
Ma prima di procedere oltre, sfruttiamo il Trucco della Corda del nostro mago per recuperare velocemente le forze.
Peccato che così facendo altri Hobgoblin prendano il posto di quelli già sconfitti... poco male, anche quelli non si rivelano essere un grosso ostacolo!
Dopo una breve esplorazione del famiglio Spritzy lungo i corridoi del Tempio, apriamo finalmente la porta segreta, che viene per la precisione "delicatamente" spalancata da Seyonn.
All'interno, un umanoide dalla pelle rossiccia: un Genasi del Fuoco!

Cap. 38 - L'ennesima conversione di Wayne


Il Genasi del Fuoco si presenta come Bastian Thermandar, e ci accoglie nelle sue stanze in maniera apparentemente amichevole. Ci rivela che Vanifer non è più qui al Tempio, tutti i Profeti sono scappati e si sono rifugiati nel Fano dell'Occhio.
Ci rivela che sarebbe suo desiderio sostituire Vanifer a capo del Culto, e per questo, se noi volessimo sconfiggere il Profeta del Fuoco, potrebbe anche aiutarci, sia dandoci le indicazioni per la strada più veloce per raggiungere il Fano, sia per evitare la gran parte dei Cultisti che si aggirano per il Tempio.
Ovviamente, dovremmo poi consegnargli anche il pugnale Colpo Ardente.
Sembrano esserci fini nascosti e non espressi nelle sue parole. 
Peccato Tequila creda così ciecamente alle sue parole da voler stringere un patto, anche con scambio di informazioni.
Ma un piccolo aiuto è sempre meglio di nessun aiuto.
Secondo gli accordi, dovremmo far passare una trentina di minuti prima di avventurarci nelle profondità del Tempio per raggiungere il passaggio che ci porterebbe al Fano, in maniera tale che lui possa distrarre e portare lontano almeno i luogotenenti più forti.

Decidiamo però di riposarci per poter recuperare energia fisica e magica. Ci infiliamo in uno dei cunicoli laterali del percorso che avevamo utilizzato per raggiungere il Tempio della Fiamma Eterna, e ci accampiamo.

Peccato Wayne nel frattempo sia scomparso! Seguiamo le sue tracce che portano fin dentro il Tempio. Tracce di passaggio che diventano tracce di sangue, dal momento che il Paladino ha abbattuto tutto ciò che gli si parava di fronte. Arriviamo in una stanza con almeno una decina di Hobgoblin morti. E al centro, con lo sguardo sconvolto, il vecchio Wayne, ancora ansimante per la fatica del massacro compiuto, e che finalmente si accorge di noi, si volta, e si accascia a terra.
Ma subito si riprende, e si appella a noi come non fosse successo assolutamente nulla. Sembra essere anzi quasi sorpreso di tutto quel macello intorno a lui. Ma l'alone bianco che lo accompagnava negli ultimi tempi è scomparso. E con esso l'armatura!
Ma un'altra armatura compare al suo posto, segno che una nuova divinità ha sostituito Lathander. O forse più di una!
Evidentemente il comportamento che il Paladino stava portando avanti da quando aveva messo piede nel Tempio, col pensiero costantemente rivolto alla vendetta nei confronti di chi aveva rapito sua figlia, mal si conciliava con il Dio del Mattino.
La speranza di tutto il gruppo è che Xel'Tarion non abbia nuovamente preso possesso del vecchio Wayne! Nonostante il colore rosso sangue della sua nuova armatura...

Sentiamo rumori provenire da sud, dal punto in cui Bastian ci ha detto essere la Forgia del Tempio, ed è strano, visto quanto silenziosamente abbiamo portato l'esplorazione fino ad ora!
Potremmo eludere l'arrivo di un Guardiano e di un Azer nascondendoci dietro l'angolo, ma la voglia di Wayne di abbatterli immediatamente prende il sopravvento, e inizia così lo scontro.

Abbiamo la meglio su di loro, e finalmente come da piano concordato, andiamo da Bastian a segnalargli che il piano di distrazione può iniziare.

 Cap. 39 - La Battaglia della Forgia


Sarà forse per il fatto che non abbiam lasciato trascorrere i 30 minuti concordati, o perchè i Cultisti non han visto tornare i loro compari inviati a controllare, la Forgia brulica di nemici!
Un nutrito gruppo composto da Guardiani, Azer, Razorblast, una Salamandra di Fuoco e Segugi Infernali, tutti capeggiati da un tremendo Efreeti!

Non abbiamo neanche il tempo di pensare che eventualmente Bastian ci abbia traditi, che veniamo assaliti dai Cultisti.

Wayne e Robin si lanciano all'assalto in corpo a corpo, per impegnare il più possibile i nemici, mentre Seyonn e Tequila cercano di colpire dalla distanza. Padre Rowan si divide tra i due gruppi, in soccorso ora dell'uno, ora dell'altro.
Ma nonostante le cure del prete, il Druido Seyonn cade miseramente sotto i colpi di un Cultista e un Flame Wrath pervenuti dalle retrovie che non erano ancora state esplorate.
Anche il Lupo Federico di Wayne viene abbattuto.
La situazione non è delle migliori, l'Efreeti guida le sue truppe all'assalto, mentre Il Guerriero e il Paladino rispondono colpo su colpo assottigliando le fila dei Cultisti.
Ma finalmente si scatena Stequila, che, quasi si fosse risvegliata da un lungo torpore, inizia a lanciare le sue efficaci magie ad area.
Seyonn invece cade, e si rialza, e cade, e si rialza (e sempre vincerà!), supportato da Padre Rowan.

Il combattimento sembra infinito, si susseguono colpi su colpi, e magie, e cure, e colpi e magie e cure, e fendenti a destra e a manca. 
E infine, dando fondo alle sue ultime forze, con un affondo in cui richiama il potere divino di Tempus che ora lo accompagna, Robin riesce ad abbattere l'Efreeti.


I Cultisti sembrano ormai sul momento di cedere, ma un'altra ondata di nemici si riversa nella Forgia!
Segugi Infernali accorrono da sud, altri cultisti dalle stanze a est. 
Ancora colpi, e magie, e cure, e Seyonn che cade e si rialza, e finalmente, e faticosamente, abbiamo la meglio sui nemici.
È coì arrivato il momento di trovare un luogo sicuro per poter riposare e ricucire le ferite, e recuperare forze e magie.
Peccato non aver avuto Tequila al 100% per tutto l'arco del combattimento...


Pulizia finale del tempio del fuoco, Lizzie, Ignatia e la chimera.

Cap. 40 - Alla ricerca di Vanifer Dopo un meritato riposo nei tunnel delle gallerie che portano al Tempio della Fiamma Eterna, e dopo aver r...