Cap.4 - Dentro il Maniero
Dopo una breve sosta, l'indecisione regna sovrana sulla direzione da intraprendere. Fino a quando Stuzzafame, nonostante le ferite subite dal precedente incontro, prende l'iniziativa e decide d'infilarsi nel passaggio segreto a sud. Salvo poi lasciare la testa dell'esplorazione a Robin proprio a causa delle ferite di cui prima!
Il corridoio si apre su una grande caverna naturale percorsa da un crepaccio, che si può superare grazie a due sgangherati ponti in legno.
Ser Wayne sente un'aura di male provenire da nord, dove si vede quella che sembra essere una dispensa, e decidiamo quindi di continuare l'esplorazione a sud.
Incontriamo altri quattro Marchi Rossi, che da ubriachi non si rivelano essere una grande sfida, anche grazie all'efficace travestimento di Stan.
Nella stanza ancora più a sud si trovano i tre Bugbear inviati al Maniero dal Ragno Nero. Questa volta ci troviamo in seria difficoltà, in particolare Stuzzafame, che cade prono sotto i loro colpi. Ma proprio grazie a questo tragico evento, il Barbaro conosce il profondo piacere delle cure di Ser Wayne. Ho come l'impressione che si lascerà cadere più volte del dovuto solo per provare nuovamente il tocco curativo del Paladino...
Dopo un lungo e duro combattimento, riusciamo comunque ad abbattere due Bugbear.
Moosk, il loro capo, riesce a fuggire, e scappa di nascosto insieme al Bastone di Vetro dal passaggio che a sud porta direttamente verso l'esterno.
Dalle grinfie dei Bugbear salviamo il Goblin Droop, che veniva da loro vessato e maltrattato, e che, grato per esser stato liberato, ci indica vari passaggi nascosti e trappole da evitare.
Tra i vari documenti trovati, attirano la nostra attenzione in particolare la storia di Urmon il Nano e la sua leggendaria mazza magica "Portatrice di Luce", e una lettera indirizzata a Lord Aldrek e firmata dal Ragno Nero.
Abbiamo finalmente in mano la prova da portare a Sildar per la ricompensa. E dobbiamo finalmente dare ragione a Stan per la sua intuizione su Iarno.
Peccato, sarebbe anche bravo non fosse un minchione...
Continuando l'esplorazione, troviamo la cripta della famiglia Tresendar: avendola messa a soqquadro una tremenda maledizione ricade su di noi! Ma non sappiamo ancora quale.
Ancora oltre, si trovano le prigioni dove erano stati incarcerati moglie e figli di Thel Dendrar, l'intagliatore ucciso dai Marchi Rossi. Nyrna Dendrar vuole ringraziarci, ma non avendo beni di valore, ci rivela l'ubicazione del cimelio di famiglia che si trova a Thundertree e che potremo lì recuperare.
Usciamo dal Maniero e torniamo a Phandalin, e ci prepariamo a decidere le prossime mosse più forti di prima (ding!).