domenica 2 giugno 2024

Occhio Largo e Manti strappati

 Cap.5 - Gli Eroi di Phandalin

Ci accorgiamo di non aver esplorato completamente il Maniero, così ci rituffiamo prontamente nell'avventura!
E il termine "tuffo" non è scelto a caso, visto che, nell'esatto momento in cui Robin mette piede sul ponte sopra il crepaccio che attraversa la caverna, cade rovinosamente al di sotto e si ritrova faccia a faccia con un essere grondante malvagità: un Nothic di nome Occhio Largo. Quest'essere abitava i resti del Maniero ben prima dell'arrivo dei Marchi Rossi, così come ben dimostrano gli svariati resti umani disseminati in lungo e in largo. Con l'arrivo dei Marchi, si è reso loro complice facendo sparire tracce delle loro maleffatte, come ad esempio il corpo del povero intagliatore Thel.
Ovviamente Stan decide di iniziare a porgli alcune delle sue millemila domande che ormai, abbiamo capito, da sempre lo attanagliano, non ponendosi minimamente il problema della malvagità dell'essere... peccato, sarebbe anche intelligente, non fosse così ingenuo.
La "chiacchierata" viene presto interrotta da Stuzzafame, che probabilmente non aveva inteso che le voci nella sua testa erano il dialogo con Occhio Largo, o forse non gli interessava e si era semplicemente annoiato. Sta di fatto che interrompe il conciliabolo con un tuffo a bomba che precede così lo scontro che termina poco dopo con la sconfitta dell'Aberrazione.
All'interno di un forziere seminascosto dal buio, viene ritrovata Artiglio, la spada che fu di Aldith Tresendar, detto il Falco Nero, Eroe contro l'invasione degli Orchi. Il buon Ser Wayne concede l'onore di portare questa antica spada a Robin, che si sente colpito da cotanto onore.

Tornati in città, veniamo osannati come Eroi di Phandalin, e ci viene concesso il diritto di proprietà del Tresendar Manor. Ci rechiamo dal Borgomastro, e lì troviamo anche Sildar Hallwinter, il quale ci ringrazia per le informazioni su Iarno, ci premia per aver sconfitto i Marchi Rossi, e concede a nome dell'Alleanza dei Lord il titolo di Manto a Messer Wayne: Robin è assolutamente entusiasta di poter seguire un tale Cavaliere che ora è anche titolato!
Wayne però ha in mente ben altri piani: inizia a inveire contro il Borgomastro Harbin Wester, e ne chiede la destituzione stracciandosi figurativamente il manto appena ottenuto. La gioia di Robin è durata davvero poco... perlomeno gli rimane la spada!
Abbandoniamo il Municipio, e Linene ci accoglie al Lionshield Coster concedendoci la possibilità di acquistare oggetti magici che teneva in serbo per clienti speciali, quali noi siamo diventati.

Ci rechiamo allora alla dimora del vecchio avventuriero mezzelfo Daran Edermath: ci segnala di un problema al Pozzo del Vecchio Gufo che potrebbe coinvolgere dei non morti e ci fornisce varie altre informazioni.
Scartabelliamo tra i vari appunti per capire quale direzione prendere, e dopo un riposo ristoratore, finalmente decidiamo di dirigerci a est lungo la pista di Triboar. 
Il nostro cammino viene però interrotto dall'attacco di uno stormo di Uccelli Stigei e da un branco di Lupi.

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